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Mendelssohn-Bartholdy, Felix

Mendelssohn-Bartholdy, Felix (Amburgo 1809 - Lipsia 1847), compositore e direttore d'orchestra tedesco. Nipote del filosofo Moses Mendelssohn, Felix Mendelssohn-Bartholdy studiò pianoforte con Ignaz Moscheles e composizione con Karl Zelter, il quale lo introdusse alla musica sacra, in particolare a quella di Johann Sebastian Bach. Felix si esibì la prima volta in pubblico all'età di nove anni e a undici interpretò la sua prima composizione. A diciassette anni compose l'ouverture per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, opera che concluse, con la celebre "Marcia nuziale" e altre musiche di scena, ben diciassette anni dopo. Nel 1829 Mendelssohn diresse la prima esecuzione postuma della Passione secondo S. Matteo di Johann Sebastian Bach, compositore quasi completamente dimenticato dopo la morte.

Raggiunta la celebrità a partire dagli anni Trenta, Mendelssohn viaggiò molto e tenne concerti in tutta Europa. Nominato direttore musicale a Düsseldorf nel 1833, nel 1835 divenne direttore dell'orchestra del Gewandhaus a Lipsia e Konzertmeister di Federico Guglielmo IV di Prussia a partire dal 1841; infine, nel 1843 fu tra i fondatori del Conservatorio di Lipsia, città nella quale si era definitivamente stabilito e dove morì.

Mendelssohn fu compositore assai prolifico. Delle sue cinque sinfonie, le più note sono l'Italiana (1833) e la Scozzese (1842), mentre la sua produzione di musica sacra, per organo, coro e orchestra, è una delle più importanti dell'Ottocento; si ricordano in particolare gli oratori Paulus (1836), Elias (1846) e Christus (1847, incompiuto); sempre per coro e orchestra, su testo di Goethe è la cantata Die erste Walpurgisnacht (La prima notte di Valpurga, 1831-1841). Vanno ricordati infine gli otto quaderni di Lieder ohne Worte (Romanze senza parole) per pianoforte (1830-1845); l'ouverture sinfonica Le Ebridi (1829); il Concerto per violino in mi minore (1844); il Trio con pianoforte op. 49 (1839); i quartetti per archi e pianoforte, e molte altre composizioni di musica da camera, tra cui numerosi Lieder a una e due voci con accompagnamento di pianoforte.

Classico per la scelta e l'uso delle forme musicali, Mendelssohn si rivela protagonista del movimento romantico nei colori orchestrali e nel modo di rappresentare luoghi, storie o personaggi attraverso i suoni. Egli ripropone, rinnovandola, la tecnica compositiva contrappuntistica del barocco tedesco, facendo da cardine fra la tradizione bachiana e il tardo romanticismo di Brahms e Reger.

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  • 1809-1847
  • Amburgo

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